E’ proprio vero il detto che “non si finisce mai di imparare”!
Quando ho sentito che i miei amici dell’Associazione Scienza e Arte della Salute stavano organizzando un corso di Geobiologia e Terapia della casa, ho dovuto subito contattarli per iscrivermi.
La mia passione per la bioedilizia ed il costruire naturale mi aveva più volte messo di fronte alla relazione tra la terra e l’uomo dal punto di vista energetico e biologico. Finora però, non avevo ancora trovato qualcosa di strutturato che mi potesse dare una formazione esaustiva sull’argomento.
Il corso si è rivelato subito illuminante, e mi ha aperto delle porte su concetti e realtà che non ero mai riuscito ad approfondire a dovere.
Come ogni buon corso mi ha lasciato più interrogativi che risposte, ma allo stesso tempo mi ha regalato una nuova energia per conoscere e approfondire sempre di più alcuni principi millenari che la nostra società “avanzata” ha pensato bene di trascurare negli ultimi 100 anni almeno.
Mi è d’obbligo un ringraziamento speciale al Geobiologo Achille Sacchi per la sua preparazione e disponibilità. Per chiunque avesse voglia di approfondire gli argomenti di cui accennerò a breve, lascio qui il link al suo sito, molto ricco di contenuti e consigli pratici.
Ma non perdiamoci in chiacchiere…

Le reti geomagnetiche sono di vario tipo: Rete di Hartmann, Rete di Curry, falde acquifere, faglie geologiche, grande rete geodinamica, ecc.
E’ evidente che all’interno dello spazio di un post è impossibile trattare esaustivamente un argomento così vario e complesso quindi arriverò subito al punto:
La posizione del LETTO nella nostra camera!
Proprio così: che c’entra il nostro giaciglio con tutto ciò?
Diciamo che, per ciò che interessa la salute umana, la situazione più pericolosa che può generare un potenziale squilibrio energetico nell’organismo e favorire una GEOPATIA, è il fatto di trovarsi con il proprio letto sopra un cosiddetto NODO GEOPATICO. Ovvero un punto in cui alcune reti si incrociano e si potenziano a vicenda. Al contempo, si deve considerare che il nostro corpo disteso e immobile ha poche difese rispetto a quelle che avrebbe di giorno, quando la luce solare e la tonicità muscolare risentono in modo molto lieve delle alterazioni geopatiche.
Naturalmente, dopo aver individuato questi nodi, è possibile risolvere il problema modificando la collocazione del letto in una zona “neutra” non alterata.
Attenzione invece a chi vuole vendervi dispositivi e tappetini vari promettendovi soluzioni miracolose.. Il più delle volte la soluzione è più semplice di quanto si potrebbe pensare.
Altre interessanti azioni di TERAPIA della CASA prevedono un approccio energetico ai vari spazi dell’abitazione permettendo a tutta una serie di influssi di circolare liberamente, avvicinandosi in modo affascinante alle antichissime discipline orientali del FENG SHUI o del VASTU indiano.
Tutte queste discipline, antichissime o riscoperte di recente come nel caso della GEOBIOLOGIA, ci permettono un approccio più “spirituale” al nostro spazio di vita anche perché come diceva il grande “Piccolo Principe”:
“Non si vede bene che con il cuore, l’essenziale è invisibile agli occhi..”
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