Secondo la nostra filosofia, tutto ciò che non mette al centro il benessere dell’uomo, comporta nel breve e nel lungo periodo un danno per la salute, intesa a 360°.
Quando si costruisce una casa, trascurando il contesto naturale e la qualità dei materiali, è inevitabile generare conseguenze per la salute di chi vive negli edifici.
Questo può valere anche per diverse tipologie di abitazioni in legno che non vengono progettate in modo corretto.
Nello specifico, soprattutto per i prodotti edili, il pericolo che vengano utilizzati materiali inquinanti o con emissioni pericolose per l’ambiente è dietro l’angolo e purtroppo latitano studi e ricerche che abbiano l’obbiettivo di individuare e evidenziare questi rischi, (perché andrebbero a perturbare interessi enormi, come accade per l’impatto dell’inquinamento elettromagnetico).
Conosciamo tutti le ripercussioni derivanti dall’utilizzo di materiali a base cementizia, di fibre di amianto, colle a base di formaldeide, solventi organici, ecc. tuttavia un altro aspetto probabilmente ancora più incisivo è la scarsa attenzione alla salubrità degli ambienti dovuta alla cattiva gestione dell’umidità e dei ponti termici, all’utilizzo di materiali scarsamente traspiranti e igroscopici ed una mancata attenzione alla qualità dell’involucro abitativo nel suo complesso.